HACKER
I Robin Hood del
cyberspazio
Dalle origini ai più recenti sviluppi del fenomeno hacker; la
storia di uomini e movimenti che si battono per la realizzazione della
"democrazia elettronica", contro quanti, mascherandosi dietro un'interpretazione
restrittiva e limitante del diritto d'autore, pongono dei limiti alla libera
diffusione di saperi, conoscenze e informazioni in
internet.
Questo libro parla anche della differenza tra gli hacker e i
cracker, dove per hacker si intende quella persona che penetra nei sistemi
informatici solamente per capire come essi funzionino realmente; i cracker
invece, sono coloro che penetrano nei sistemi informatici per causare danni o
rubare informazioni. La gente normale non conosce questa differenza e tende ad
associare all'hacker il classico giovane dai capelli lunghi, anarchico, che
seduto davanti allo schermo del suo computer aspetta che il programma pirata che
sta usando gli consenta l'accesso al sistema bancario della città per poter
rubare soldi in grande quantità. Fino a che la gente non capirà che gli hacker
non sono cattivi come s'intende, si continuerà a perseguitarli come terroristi o
criminali della peggior specie.
Gli hacker puri; i Robin Hood che agiscono per annullare il
divario tra ricchi e poveri pareggiando le risorse di cibo, di materiali e di
sapere, intendono la telematica sia come media in sè capace di attuare in rete
la democrazia e l'accesso gratuito alle risorse, sia come modello e strumento
per una reale democrazia nell'ulespazio.
Ormai Internet è una realtà
psicologicamente liberatoria: la possibilità di smontare l'informazione è una
necessità psichica dell'individuo per rispondere al condizionamento quotidiano
dei media.
GENNARO
FRANCIONE
è giudice presso il Tribunale di Roma.
Pag. 200, Euro 12,50
Distribuito da Messaggerie Italiane
Libri
http://www.lupetti.com/cat092.htm
UNIONE
EUROPEA GIUDICI SCRITTORI(EUGIUS): LA NUOVA
UNIONE DEI GIUDICI
UMANISTI D'EUROPA:
http://www.antiarte.it/eugius