DIVAGAZIONI NOTTURNE by Malkavian [OndaQuadra]
In questa notte di novembre mi lascio andare alle divagazioni di una
mente speculativa, riguardo l'utilita di certe cose che siamo, chissa'
perche', portati a fare...
Vi e' mai capitato, gentili lettori, di provare ad hackerare la vostra
vita?
Farla a pezzi per poi ricucirla con minuziosita', smontarla per guardare
cosa c'e' dentro, e poi valutare se e' il caso di ricomporla oppure
lasciarla li', non piu' utile all'armonia dell'universo, ma solo a se
stessa...
Beh...devo dirvi che questo a me capita spesso e penso che molti di
voi abbiano fatto lo stesso "errore": esaminare pezzo per pezzo la
propria esistenza senza riuscire a giustificarne nemmeno una piccola
parte, senza trovare i motivi che di volta in volta ci spingono a
compiere un'azione. Ad esempio:
perche' io voglio hackerare un server? Oppure perche' io voglio usare il
computer per scrivere un pezzo per ondaquadra? Una mente razionale puo'
benissimo pensare di riuscire a vivere anche senza fare queste cose e si
puo' arrivare a teorizzare la loro inutilita' ai fini della nostra
esistenza. Infatti io potrei benissimo non hackerare: ci sono molte
persone che non lo fanno e stanno benissimo.
Invece potrei passare la serata davanti al camino a fare la maglia e
potrei anche provare molta soddisfazione nel farlo:)) Questo indica la
non necessarieta' di compiere hackeraggi, o di tutte le altre attivita'
che compiamo ogni giorno, tranne ovviamente mangiare, dormire e...:)
Ci si potrebbe anche convincere che un hacker e' soltanto una persona
sola davanti a una tastiera, che si ammazza gli occhi solo per
perseguire un obiettivo etereo e inesistente: programmare in un
linguaggio "virtuale", creato dall'uomo e fatto di tante piccole
entita', i bit, che nemmeno esistono o sono tangibili...oppure penetrare
in qualcosa che esiste solo virtualmente, come un server, un programma
che gira su un computer remoto...
hihi...gia' sento le voci dei lettori che pensano che la follia si sia
impadronita di me...ebbene signori e' cosi', sono divenuto folle, dove
per "folle" intendo "privo di marcia ingranata":P Priva di limiti
imposti la mia mente e' libera di correre in giro, qua e la', per
dimostrare che cio' che sembra razionale puo' diventare assurdo nel giro
di un secondo, e che cio' che non avremmo mai pensato tutto d'un tratto
sembra essere sempre piu' veritiero...
Forse questo e' solo un attacco di pazzia, da cui spero presto di
svegliarmi...
Chi conosce i Malkavian sa delle loro improvvise alienazioni, dei loro
attacchi di follia, della loro imprevedibilita':)
E lo sa anche jey che aspetta questo articolo da giorni e giorni...
chissa' quanti accidenti mi ha lanciato hihihi (chiedo venia!).
Allora, a parte la divagazione, ritorniamo al nostro folle discorso,
che ci serve per dimostrare...non lo so ancora...non ho programmato dove
ci porteranno queste parole...si vedra'...direi che non sono nemmeno io
che scrivo le parole, ma che sono le parole che scrivono me:) Sono loro
che vengono da sole, entrano nella mia testa e PRETENDONO di essere
scritte...ma guarda un po' che impertinenti!!!:)
Adesso, per esempio, mi sta venendo in mente che forse le nostre azioni
prese per isolate possono perdere di significato, un po' come i pezzi
del pc:
presi da soli non servono a niente, ma assemblati insieme divengono
qualcosa che ci permette di fare cose portentose...Ed allora ecco che il
nostro scrivere un articolo per divulgare quel poco che si conosce
sull'hacking, oppure cercare di programmare in un qualsiasi linguaggio,
possono, se guardati piu' "da lontano" ed in prospettiva, assumere un
significato enorme: questi piccoli gesti, apparentemente insignificanti
nell'equilibrio dell'universo, possono essere visti come espansioni
della nostra essenza, che si dipana in essi e mostra la sua potenza e la
sua bellezza.
Infatti si sa ormai che l'essere non e' in quanto tale, ma esiste in
rapporto ad altre essenze: non esiste nulla di assoluto e tutto e'
relativo, come piace dire al mio amico Albert :) Quindi ogni essere ha
bisogno di interagire con le altre forme di energia presenti
nell'universo, se non altro per esistere egli stesso...
[come e' possibile intuire io ho una mia visione particolare anche di
dio, non inteso piu' come puro bene, contrapposto al cattivo diavoluccio
che ci tenta ogni giorno, ma credo semplicemente in un'energia che
permea tutto l'universo e che non e' malvagia, ne' buona, ma si limita
ad esistere ed a permeare tutte le forme viventi e non viventi, noi
stessi in quest'ottica siamo divini, cosi' come tutte le altre creature
che popolano l'universo. La differenza sta nell'essere consapevoli o
meno di cio' che si e'...mah...questo e' un altro discorso...]
Torniamo a noialtri: di nuovo tutte le cose tornano a quadrare nel
posto giusto...ogni attivita', dalla piu' importante alla piu'
(apparentemente) futile, torna ad acquistare significato come emanazione
del mio essere, come manifestazione di quello che sono...
Non so se tra voi ci sono persone che si mettono, come me, continuamente
in crisi (il che non e' negativo perche' la crisi e il dubbio fanno
elevare se stessi), ma se ci sono, sapranno sicuramente il senso di
smarrimento che coglie chi mette in un battibaleno in dubbio tutta la
sua vita e le sue azioni...Che gioia averne trovato un senso qui,
insieme a voi, pur precario che sia...
...almeno quando andro' in galera per aver commesso un errore
nell'hackerare, potro' dire che quell'errore e' stata una manifestazione
del mio essere rincoglionito:))
Beh, che dire...nessuno e' perfetto...
Che ore si sono fatte? Mmmmh sono esattamente le 01:00 AM per cui mi
sembra lecito e doveroso concedere riposo alle mie stanche membra...e'
ora di tornare nella mia cripta e aspettare che un nuovo giorno
cominci...per cui pronuncio la magica formula che chiudera'
quest'articolo: shutdown -h now !!!
PS: rimembro a voi tutti che prima di scrivere questo delirante
articolo, che non so nemmeno io perche' sia stato scritto (forse solo
per degli smanettamenti mentali), non ho assunto alcuna sostanza
stupefacente, tranne una pera mangiata assieme a del pecorino sardo...
hihihi! Difatti l'alcol o altro potrebbero rendermi piu' normale di
quello che sono...eheh
Scherzi a parte, a presto su un nuovo numero di Ondaquadra (I hope you
have enjoyed this number...:) )